La “ Puma”, brand tedesca leader nell’abbigliamento sportivo, propone per la collezione primavera/estate del 2013, una nuova collezione di scarpe ed accessori ecocompatibili, che punta a ridurre l’impatto ambientale della produzione. I capi della collezione eco-friendly sono ventidue tra zaini, scarpe ed accessori.
Per i nuovi prodotti verranno utilizzati solamente materiali plastici biodegradabili e riciclabili: pelle, cotone e gomma verranno sostituiti da polimeri biodegradabili, poliesteri riciclabili e cotone proveniente da coltivazioni biologiche per assicurare un minor utilizzo di pesticidi e sostanze chimiche nocive per l’ambiente.
La collezione in questione prende il nome di “InCycle” ed è la prima, ci comunica Franz Kock, amministratore delegato della società, che si pone come obiettivo quello di diminuire la quantità di rifiuti alla fine del ciclo di vita del prodotto. La Puma infatti, è promotrice del programma “Bring me Back”, grazie al quale una volta che l’indumento è stato indossato e logorato, data la sua riciclabilità,potrà essere restituito dal cliente per essere destinato ad una “nuova vita” . Basterà recarsi in un negozio Puma e depositare gli indumenti utilizzati negli appositi contenitori, questi verranno poi raccolti e trasportati in sistemi industriali che li trasformeranno in compost fertilizzante per il terreno.
La felpa e lo zaino sono 100% riciclabili e sono prodotte utilizzando bottiglie in Pet riciclato, le scarpe invece hanno una suola in bioplastica riciclabile e tomaia in cotone organico. Dall’analisi dell’impatto ambientale è emerso che le sneackers biodegradabili, rispetto a quelle normali, inquinano il 30% in meno.
Il consumatore sarà sicuro di fare un acquisto sostenibile leggendo l’etichetta allegata che ci certificherà che il prodotto è “Cardle to Cardle”, rispetta cioè i principi della sostenibilità ambientale