Da Logitech la tastiera solare per Mac e Windows

Se vi risulta scomodo scrivere con il touch screen dell’ipad arriva un interessante gadget da Logitech,è una tastiera che si ricarica nel modo più naturale ed ecosostenibile possibile, sfruttando l’energia fornitaci dal sole.  E’ tecnologicamente avanzata ed incentrata sul rispetto per l’ambiente, in pratica è la versione solare  della  Wireless Keyboard di Apple.

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In commercio troviamo diversi dispositivi che si ricaricano con il sole e si differenziano per la presenza di moduli foltovoltaici integrati che, oltre a captare le radiazioni luminose, ci consentono anche di eliminare l’uso di batterie o cavi di alimentazione, fornendoci comunque una buona autonomia dell’accessorio.

Rispetto a quella di Apple la tastiera della Logitech risuta essere leggermente più grande per la presenza dei pannelli solari disposti lungo la parte superiore in orizzontale, accompagnati dal simbolo del brand.

La tastiera si alimenta in qualsiasi condizione di luce, anche  in ambienti interni con fonti di luce artificiali e, grazie ad un’apposita applicazione, si possono controllare le prestazioni del gadget.

Il nome del widget è “Solar App” e ci informa se la tastiera è in fase di ricarica o se sta perdendo energia, a quanto corrisponde la percentuale di carica residua, e quanta  energia sta immagazzinando dalla fonte di ricarica. Tutto ciò è possibile grazie ad un “luxometro”, un vero e proprio strumento in grado di mostrarci la quantità di luce trasmessa dalla fonte delle radiazioni al dispositivo. Considerando un utilizzo di 8 ore al giorno, la luce immagazzinata sarà sufficiente anche per 3 mesi.

La Wireless Solar keyboard, nella versione k760, è  compatibile con iPhone, iPad ei  Pod Touch. La si può connettere contemporaneamente a tutti e tre i prodotti ed è possibile effettuare lo switc da un dispositivo all’altro premendo un solo tasto.

E’  caratterizzata da uno spessore  ridotto e da una linea progettuale molto minimalista ed elegante che richiama quella degli accessori Apple. La si può trovare in cinque differenti colorazioni ed il prezzo consigliato è di 79,99 euro.

A Rimini il primo stabilimento europeo ecocompatibile

Il primo stabilimento balneare nasce a Rimini nel 1843 ed ancora oggi, dopo 160 anni, grazie alla creazione del primo stabilimento balneare ecosostenibile, alla riviera romagnola viene riconosciuto il primato per i servizi offerti .

Il  “Bagnogiulia 85” si fregia di essere il primo stabilimento in Europa completamente ecocompatibile.  L’ architetto Loris Casali per l’intervento di riqualificazione ha utilizzato  materiali a basso impatto ambientale e riciclati. I manufatti sono stati progettati secondo le linee architettoniche semplici della tradizione e applicando i principi di bioclimatica e bioedilizia, sostenibilità, risparmio energetico mediante solare termico e fotovoltaico, abbattimento delle barriere architettoniche, valorizzazione e riqualificazione paesaggistica con una scelta compositiva generale che privilegia visibilità e prospettive future.

I problemi ambientali che il turismo di massa porta con sé sono vari:

consumo idrico in primis, per il continuo uso di docce, irrigazione, sciacquoni;

consumo energetico per l’illuminazione notturna, presenza di pompe, riscaldamento dell’acqua

– produzione di rifiuti

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Il Bagno Giulia 85 di Riccione dispone di:

– tecnologia SurfaShield, per la pulizia delle cabine e della pavimentazione esterna, che riesce a decomporre le sostanze organiche sfruttandol’energia luminosa. In questo modo le superfici vengono protette da qualsiasi sostanza nociva, come possono essere ad esempio funghi o batteri.

impianto fotovoltaico e solare termico per il risparmio energetico;

– sistema di recupero delle acque per riutilizzarle in docce;

-contenitori per la raccolta differenziata con isole ecologiche

-riduttori si flusso e rubinetti a tempo

-ausili elettrici a basso consumo

-Ricerca di materiali eco-sostenibili

– una stazione informativa “info-point” realizzata con ARPA-Sezione di Rimini, con i dati aggiornati -riodicamente sulla qualità delle acque di balneazione ed i livelli di radiazione UV .