TRONCHETTO DI CASTAGNE

Il dolce che prepareremo oggi insieme è tipico di questo periodo perché l’ingrediente principale è la castagna. Ho scelto per voi il tronchetto di castagne. Una ricetta senza glutine che soddisferà i più golosi. L’idea mi è venuta anche perché in questi giorni ho partecipato alla Sagra della castagna nel mio paese, durante la quale è possibile degustare buonissimi dolci, preparati dalle signore che con tanta passione si impegnano per rinnovare le tradizioni. Ho scelto quindi di farvi scoprire questo tronchetto che a mio parere è uno dei dolci più buoni.

Ingredienti:

uno kg. castagne | 75 gr. cacao amaro | 200 gr. burro ammorbidito | 150 gr. zucchero | un bicchierino rhum | 250 gr. zucchero a velo | un tuorlo | un bicchierino caffè ristretto | una bustina vanillina
In una ciotola mettiamo insieme le castagne macinate, il caco, il burro ( già ammorbidito in precedenza), lo zucchero e il rhum che aiuterà ad amalgamare meglio il tutto. Otterremo così dopo aver impastato per qualche minuto un composto morbido.
Stendiamo poi su un foglio di carta forno ottenendo un rettangolo alto mezzo centimetro. Questa è la base e avrà colore marrone scuro.
Passiamo poi alla preparazione della crema chiara. In una ciotola mettiamo insieme il burro sempre ammorbidito, lo zucchero a velo, un tuorlo d’uovo, un bicchierino di caffè ristretto e la bustina di vanillina. Mescoliamo il tutto e otteniamo così il composto più chiaro. Lo stendiamo e lo facciamo aderire con il composto più scuro che abbiamo preparato in precedenza.
Aiutandoci con un lembo di carta forno lo solleviamo e lo arrotoliamo premendo leggermente con le mani. Avremo così ottenuto un dolce che ha la forma di un tronchetto. Lo ricopriamo per bene con la carta da forno e lo lasciamo riposare e raffreddare in frigo per almeno due ore.
Per servirlo lo tagliamo a fettine non troppo spesse.

Castagne….Lo sapevate Che…?

Castagne e salute.
Con il tempo grigio e cupo cosa può esserci di meglio che rifugiarsi in casa con davanti a sé delle calde castagne arrosto? Magari accompagnate da un bel bicchiere di vino rosso, come vuole la tradizione. Eh, sì: in estate ci sono le ciliegie, in autunno le castagne. In entrambi i casi, si dice che una tira l’altra…
Sapevate che…
Allora, “Pancia mia, fatti capanna”, direbbe qualcuno. Questi preziosi “semi”… No, non è uno strafalcione, abbiamo proprio detto semi. Infatti, il vero frutto non è la castagna, ma il riccio. Anche se, bisogna ammettere che in questo caso si è più invogliati a mangiare i semi che non il frutto!…
La ricchezza dei semi…
Dicevamo che questi semi ricchi di carboidrati, sali minerali (potassio, calcio, ferro, sodio, magnesio, fosforo, cloro) e vitamine (C, B1, B2, B6, PP), sono particolarmente utili in caso di anemia, stanchezza, stitichezza ed esaurimento fisico e psichico. Il loro dolce sapore, da cui siamo tutti piacevolmente attratti, viene avvertito soltanto con la cottura che trasforma gli amidi in zuccheri.
E, a proposito di “dolce”…
Attenzione a non confonderle con i “marroni” i quali sono più grossi, di forma ovale e dalla buccia più chiara. Ad ogni modo, tranquilli, le proprietà nutrizionali e le virtù terapeutiche sono molto simili.
Castagne, le alleate della bellezza
Oltre che possedere eccellenti qualità salutari possono essere delle ottime alleate di bellezza se adoperate nelle preparazione di maschere, lozioni e impacchi. Nelle SPA si adoperano anche negli esfolianti, gommage, pediluvi o per praticare massaggi rinvigorenti e tonificanti alle gambe.
Lozione lucidante per capelli castani
Fate bollire in 1 litro d’acqua le bucce di una manciata di castagne per una ventina di minuti, quindi filtrate e applicate su tutta la capigliatura, all’ultimo risciacquo.
Maschera alle castagne per mani secche
Bollite una decina di castagne poi frullatele al mixer aggiungendovi un cucchiaio di miele e un cucchiaino di succo di limone. Applicate il tutto sulle mani e lasciate in posa per una decina di minuti. Il risultato? Mani morbidissime!
Per schiarire le macchie cutanee
Fate cuocere le castagne in acqua bollente sino a che diventino morbide. Schiacciatele con una forchetta, amalgamate con il succo di limone e applicate sulla pelle per una ventina di minuti.
Castagne per la salute
Decotto contro i reumatismi. Preparate un decotto con i frutti (ricci) delle castagne facendo bollire una ventina di minuti. Filtrate il tutto e versatelo nell’acqua della vasca da bagno.
Leggende e credenze popolari
Secondo alcune credenze popolari, le castagne sarebbero in grado di guarire le persone malate assorbendo la loro energia negativa. Per far ciò si mettono 3 – 5 o 7 castagne in un vaso di ceramica accanto al letto del malato. Per altri, la castagna sarebbe dotata di poteri energetico-magnetici a tal punto che si possono adoperare alla stregua degli apparecchi per la magnetoterapia nella cura di reumatismi, problemi di circolazione ecc.
Alcuni anni fa in Europa, tutti le sere del 1 novembre si era soliti lasciare delle castagne sul tavolo che avevano lo scopo di nutrire le anime dei defunti.